Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle. (Voltaire da Lettere filosofiche, 1734) Sapete oramai che, ogni sei mesi circa, mi assento un po’ dal blog per via del mio hobby . Bene, sono passati sei mesi e questa mattina sono stato a Macerata per sostenere l’esame di Storia Moderna. (Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino - 1789) La “modalità di valutazione” prevedeva sia una prova scritta (30 domande a risposta multipla) riguardante la parte generale (1453-1815) e sia una prova orale basata sulla parte monografica che, quest’anno, verteva su … I Giacobini ed il Giacobinismo. Questo periodo storico non è tra i miei preferiti però non posso non riconoscerne la grande importanza visto che li, in quel periodo, l’Uomo ha smesso di essere suddito ed è diventato Cittadino. Ha scoperto nuove terre (America), nuovi modi di comunicare (caratteri mobili), ha scoperto che la religione cattolica non è l’unica possibile (Lutero), che la cultura è anche laica (Encyclopédie di Diderot e D’Alambert), che il bene comune vale qualche piccola rinuncia personale (Rousseau), … insomma l’uomo esce, per usare una espressione di Kant, “da uno stato di minorità” (Illuminismo). L’uomo diventa individuo! Vorrei che si incominciasse un serio studio della storia nel tempo in cui essa diviene veramente interessante per noi: mi sembra che questo avvenga alla fine del XV secolo. La stampa, che fu allora inventata, contribuisce a renderla meno incerta. L’Europa cambia faccia; i Turchi, nella loro espansione, cacciano le belle lettere da Costantinopoli; essi fioriscono in Italia, si stabiliscono in Francia, ingentiliscono la Germania, e il settentrione. Una nuova religione sottrae metà dell’Europa dall’obbedienza del papa. Un nuovo sistema politico si stabilisce. Si fa, con l’aiuto della bussola, la circumnavigazione dell’Africa; si commercia più facilmente con la Cina che da Parigi a Madrid. Si scopre l’America; si sottomette un nuovo mondo e il nostro è cambiato quasi completamente; l’Europa cristiana diviene una specie di repubblica immensa, nella quale la bilancia del potere è meglio stabilita di quanto non lo fosse nella Grecia antica. Una corrispondenza perpetua ne lega tutte le parti, malgrado le guerre suscitate dall’ambizione dei re o quelle di religione, ancora più distruttive. Le arti, che fanno la gloria degli Stati, raggiunsero punti che la Grecia e non Roma non conobbero mai. Ecco la storia che tutti devono conoscere. Nella quale non si trovano né predizioni chimeriche, né oracoli menzogneri, né falsi miracoli: in essa tutto è vero, sino ai piccoli dettagli di cui possono preoccuparsi solo i piccoli spiriti. Tutto ci riguarda, tutto è fatto per noi… (Voltaire, Remarques sur l’histoire - tratto da babilonia61.com) P.S. L’esame è andato bene ma (come sempre) …. che fatica!!! |