Un uomo è ricco in proporzione al numero di cose di cui può permettersi di far senza. (H.D. Thoreau) Ogni anno durante l’estate, grazie al locale Cineforum, si proiettano in un parco cittadino alcuni film di particolare interesse cinematografico. Ieri è stata la volta di “Into The Wild” un film basato sulla storia vera di Christopher McCandless e diretto dal bravo Sean Penn che anche questa volta non ha deluso affatto le mie aspettative anzi le ha superate. Il film è veramente molto bello (fotografia e cast di ottimo livello) e racconta di un ventenne che appena laureato decide di tagliare i rapporti con i suoi conoscenti, di dare in beneficenza tutti i suoi risparmi e di partire per l'Alaska. Tutte le persone che il protagonista incontrerà lungo il suo peregrinare oltre a colmare un vuoto affettivo, permettono al protagonista di acquisire, tramite lo scambio di esperienze fatte con spontaneità e profondità, la saggezza necessaria per raggiungere il suo scopo. L’obiettivo di Christopher era semplicemente quello di liberarsi dalla schiavitù di volere e cercare incessantemente quello che non si ha, quello che la società ci impone ansiosamente di ottenere. Perseguendo questo scopo giunge a condannare l’uomo moderno perché trova la sua realizzazione solo nei rapporti personali. Ma, come scriverà Chris quando agonizzante ripensa a tutte le persone che ha conosciuto, "Happiness only real when shared." (“La felicità è reale solo quando condivisa.”) Non l'amore, non i soldi, non la fede, non la fama, non la giustizia... datemi solo la Verità. (H.D. Thoreau) |