Vito Ruggieri (97 anni) e Di Lorenzo Anna (90 anni) hanno festeggiato, lo scorso 30.12.2007, un traguardo storico, 70 anni di matrimonio. Lo hanno festeggiato nel migliore dei modi vale a dire in salute ed in compagnia della numerosa famiglia che da loro ha avuto origine: quattro figli (Elena, Silvino, Franco ed Elsa), sei nipoti, quattro pronipoti. Si è trattato di una bellissima festa dove parenti ed amici hanno voluto ringraziare la coppia per lo splendido esempio di “vita insieme”che hanno mostrato. Sono sicuro che di difficoltà ve ne sono state tantissime, molte di più (visti gli anni duri che il loro amore ha dovuto attraversare) di quelle che normalmente una coppia dei giorni nostri deve superare, ma ci hanno dimostrato che con la volontà comune di rimanere uniti non è un’impresa impossibile. Di seguito (grazie ancora una volta ad Annalisa) un brevissimo profilo di Vito e Annina. Sono vissuti sempre intenti al lavoro di mezzadri prima , a colonia della famiglia Catenacci-Pilotti in quel di contrada San Giovanni (casa dietro all’hotel Quadrifoglio), poi coltivatori diretti. Anna, per amici e conoscenti Annina,, è la regina della cucina e dei dolci; si pensi che a Natale realizza circa una ottantina di “frustinghi”, che rappresenta il dono natalizio della famiglia Ruggieri per parenti ed amici. Vito ha sempre pensato al lavoro dei campi; ma ha tante storie da raccontare per la sua avventura in CINA. Avete letto bene, si in Cina, perché come soldato della Regia Marina, più precisamente con il “Battaglione San Marco”, è stato negli anni 1931-1932 in Cina a Tientsin La partenza avvenne a Trieste e poi via verso SUD direzione Porto Said, quindi attraversamento del Canale di SUEZ, Mar Rosso, poi Oceano Indiano e prima tappa a Hong Kong. Ancora sosta a Singapore poi finalmente in Cina dopo un mese di navigazione a SHANGHAI. Da Shanghai con una chiatta risalgono il fiume GIALLO per approdare alla meta finale di TIENTSIN: I soldati italiani erano in questo lembo di terra , quale missione di pace, dopo la rivolta dei Boxer, per ordine, o meglio su invito, della Società delle Nazioni, unitamente a Francesi, Inglesi, Russi… Nei due anni rimasto in Cina ha potuto visitare Pechino ed in particolare IL TEMPIO DEL CIELO con tanto di ricordi fotografici. E’ andato pure nella località di SHANHAIGUAN, là dove inizia la Grande Muraglia Cinese. Vito al ritorno dalla Cina nel 1932, unitamente al contingente di appartenenza del Battaglione San Marco, prese parte alla campagna di guerra dell’Africa Orientale. Insieme al contingente dei marinai vi erano bersaglieri,granatieri e finanzieri. Quindi nella guerra di Etiopia, conclusasi nel 1935, ha toccato le città di MASSAUA, MACALLE’, le montagne dell’AMBA ALAGI e ENDACORCOS. Ruggieri Vito può fregiarsi per queste avventure della MEDAGLIA AL MERITO DI GUERRA conferitagli il 26 Ottobre 1938 dall’allora ministro della guerra. |